Progetto “Presepe di terracotta”

Gli alunni della classe V Scuola primaria e delle tre classi della Scuola Secondaria di I grado hanno collaborato nella realizzazione di un presepe, mediante la modellazione della creta e la tecnica del calco.
Il prof. Cesare Bidinotto e gli alunni sono stati supportati nella realizzazione da Andrea Strizzi, artista e scultore, docente di arte e ideatore del progetto stesso.

Obiettivi del progetto
1. Creare modelli in creta dei personaggi principali del presepe, in modo da riprodurli in serie.
2. Affrontare una parte teorica collegando questa esperienza a materie come religione, storia, arte e musica.

Metodologia – Fasi progettuali
1) Nella prima fase si disegneranno i principali componenti del presepe: Gesù, Maria, Giuseppe, i Re
Magi, i pastori, il bue l’asinello, le pecorelle e la stella cometa.
2) Nella seconda fase verranno realizzate dime da applicare su lastre di creta per sagomare i
personaggi. Seguirà la parte del modellatura e della finitura.
3) Nella terza fase i modelli verranno improntati per ottenere degli stampi in gesso con i quali
riprodurli in serie. Seguono finitura definitiva e cottura dei modelli realizzati.
4) Composizione e installazione finale.

Sono previste per la realizzazione
2 lezioni teoriche-progettuali, per l’intera mattinata.
5-6 lezioni pratiche, per l’intera mattinata.

Materiali
Creta (terre di diversi colori) – Gesso
I materiali scelti tutelano la sicurezza dei partecipanti, in quanto modellabili a mano, senza l’ausilio di alcun
tipo di strumento potenzialmente pericoloso.

Finalità del progetto
Questo progetto ha una valenza ludica e didattica al contempo: permette, nella parte teorica e progettuale, di ripercorrere la storia della natività di Cristo.
Nella fase tecnica permette una comprensione approfondita rispetto alla realizzazione di un modello in creta e alla possibilità di riprodurlo serialmente, tramite un calco in gesso (fase del modello e fase della formatura).

 

In occasione del Santo Natale il presepe è stato installato nell’atrio della scuola e il giorno 10 dicembre Mons. Paolo Martinelli, Vicario Episcopale per la Pastorale Scolastica, ci ha fatto visita per l’inaugurazione e la benedizione del presepe.
Con l’occasione, Mons. Martinelli ha dato la benedizione anche a tutti i “bambinelli” portati dai bimbi della Scuola primaria e ha riservato un momento di riflessione agli alunni della Scuola Secondaria. Il racconto dell’invenzione del presepe a Greccio, grazie a un’intuizione di San Francesco di Assisi, e un canto gestualizzato hanno arricchito l’incontro e ci hanno aiutato a entrare nel vero spirito natalizio.

Ringraziamo vivamente Mons. Martinelli e ci auguriamo che torni a trovarci presto!

 

Progetto “A scuola per stare bene”

Il progetto si rivolge agli alunni dell’ultimo anno della Scuola Primaria e della Scuola Sec. di I grado.
Attraverso un insieme di azioni (curricolari ed extracurricolari) integrate, il progetto intende offrire stimoli per attivare un approccio positivo e partecipativo all’apprendimento e alla modalità di stare nel contesto scolastico. Si mira poi ad accogliere e supportare le fatiche del vissuto scolastico, in termini didattici (azioni rivolte ad alunni BES/DSA) e psicologici (sportello ascolto, formazione su bullismo/cyberbullismo).

 

Obiettivi specifici del progetto

  1. Promuovere il benessere nel contesto scolastico, come premessa per una esperienza di apprendimento completa, serena, proficua, in termini didattici e relazionali a tutti i livelli.
  2. Accogliere, attraverso specifici percorsi in entrata, e orientare, curando i percorsi in uscita verso i successivi ordini di scuola. Facilitare nei ragazzi, in un’ottica di prevenzione, la conoscenza dei “nuovi disagi”, delle “nuove devianze”, con particolare riferimento ai fenomeni di bullismo/cyberbullismo, per affrontare con maggiori competenze il mondo che cambia.
  3. Guidare e accrescere la motivazione allo studio e, in tal modo, prevenire dinamiche di rifiuto, dispersione scolastica e situazioni di disagio emotivo-cognitivo.
  4. Supportare le fragilità, soprattutto di chi presenta situazioni BES/DSA e necessita di percorsi mirati
  5. Offrire ascolto e supporto agli alunni, ai gruppi classe, ai docenti, ai genitori.

 

Azioni progettuali

Azione 1. Promozione del benessere a scuola: un insieme di attività formative, formali e non formali, calibrate per classe, focalizzate su accoglienza, orientamento, prevenzione di bullismo/cyberbullismo.
Azione 2. Doposcuola potenziato-spazio “help”: accanto allo studio assistito “classico”, uno spazio personalizzato con docenti di materia, quale aiuto su argomenti precisi, singolarmente o a piccoli gruppi.
Azione 3. Attività curricolari/extracurricolari ludico-espressive: per promuovere l’apprendimento a 360°, l’interesse per la cultura, incentivare la creatività personale e il protagonismo dei singoli.
Azione 4. Gruppo studio per alunni BES/DSA: per imparare/affinare un metodo di studio personalizzato; per contribuire a sostenere l’autostima e il successo formativo, prevenendo i rischi della dispersione scolastica.
Azione 5. Sportello di ascolto: a cura di uno psicologo, aperto a famiglie e alunni, per offrire uno spazio di ascolto dove vengano accolte le fatiche legate al vissuto scolastico, in ambito didattico e relazionale.

 

 

 

 

 

 

S. Messa di inizio a.s. 2019-20

Bellissimi momenti di condivisione questa mattina per le scuole cattoliche di Cesano Maderno.
Presso la chiesa parrocchiale di S. Stefano, nel giorno in cui si festeggia S. Francesco patrono d’Italia, il nostro Istituto Suore Sacramentine ha partecipato, assieme all’Istituto dei fratelli Maristi, alla celebrazione della S. Messa di inizio anno scolastico, presieduta da don Simone Sormani e dal parroco don Stefano Gaslini.
I ragazzi e le ragazze della Scuola Primaria e Secondaria hanno animato la celebrazione con canti.
Don Stefano ha spronato tutti gli studenti a dare il meglio di sè nel corso dell’anno scolastico, ad essere “aquile” e non “polli”, dunque a essere consapevoli che siamo tutti chiamati a “volare alto”.

 

LA MISURA DEL CORTILE

Strumenti diversi: squadra, riga, metro da sarta, metro a nastro…

Una sola grandezza da misurare: il cortile della nostra scuola!!!

Divisi in gruppi, i ragazzi della classe I della Scuola Secondaria, sotto la guida della prof.ssa Marelli, hanno misurato un lato del cortile della scuola con strumenti diversi.

Non c’è stata una misura uguale alle altre, ma proprio questo è il bello dell’imparare dall’esperienza!

Partendo dalle diverse misure calcolate, i ragazzi hanno avuto modo di riflettere sui concetti di errore, valore medio, media aritmetica e tanto altro ancora!

 

A Milano sulle orme di Leonardo

Per le classi della Scuola Secondaria, la stagione delle uscite didattiche si apre con una visita alla città di Milano.

Prima tappa: Castello Sforzesco. In occasione del cinquecentesimo anniversario dalla morte di Leonardo da Vinci è stata riaperta al pubblico la Sala delle Asse, presso la quale i nostri ragazzi hanno ammirato la splendida volta affrescata da Leonardo. “Sotto l’ombra del Moro”, a colpirli sono stati soprattutto i disegni preparatori emersi dalla rimozione degli strati di scialbo dalle pareti della Sala.

Terminata la visita guidata, gli studenti hanno sperimentato strumenti e materiali utilizzati da Leonardo, partecipando attivamente a un laboratorio e realizzando con sanguigna, china e carboncino una foglia di gelso.

Seconda tappa: Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”. Dopo una mattinata dedicata all’arte, nel pomeriggio spazio e trasporti sono stati i veri protagonisti: il telescopio di Schiaparelli, un frammento di Luna, il razzo Vega, il Sottomarino Enrico Toti, locomotive a vapore e molto altro ancora!

 

 

“Exposizione” a.s. 2018-19

Il 24 maggio si è tenuta la consueta “Exposizione”, un evento della Scuola Secondaria di I grado che, al termine dell’anno scolastico, offre in forma di mostra una sintesi dei percorsi didattici svolti e delle particolarità delle singole discipline.

L’Exposizione è sempre occasione per un momento di presentazione del progetto di raccordo con la classe IV della Scuola primaria, svoltosi in primavera e realizzato in modalità peer to peer tra gli alunni.

Un momento importante per condividere con le famiglie gli esiti di un percorso lungo un anno, che gli alunni e le alunne hanno la possibilità di preparare e di raccontare in prima persona.

In particolare, la classe I ha presentato una edizione speciale del gioco del “Monopoli”, realizzato all’interno del percorso legato al progetto “Brianza in favola” e all’uscita primaverile tenutasi a Monza.

Le presentazioni spaziavano tra diversi ambiti didattici.

Per l’area artistica e tecnologica, oltre ai lavori realizzati nelle ore di Arte e Tecnologia, è stato presentato il progetto  “La memoria nell’impronta”, a cura dell’artista Andrea Strizzi

Per l’area scientifica, si è spaziato dalla microscopia, agli esperimenti scientifici condotti in aula, ai geopiani degli alunni di seconda per arrivare ai circuiti elettrici realizzati in gruppo dagli alunni di terza in forma di plastici.

 

 

 

 

 

Gita al Lago Maggiore

In una splendida giornata di sole di inizio giugno, la classe III Scuola Secondaria ha visitato il Lago Maggiore e gustato un momento di relax prima della importante sfida degli esami, in compagnia di sr. Matilde, di alcune docenti e della coordinatrice.

La ricchezza del giardino botanico dell’Isola Madre, la particolarità del suo palazzo, così come l’imponente struttura della Rocca Borromeo ad Angera, hanno permesso di approfondire gli aspetti storici, architettonici e naturalistici dell’area del Lago Maggiore nei luoghi cari alla famiglia Borromeo.

 

LA MEMORIA NELL’IMPRONTA

Quest’anno alle classi della Scuola Secondaria è stato proposto il progetto artistico “La memoria nell’impronta”, a cura del prof. Bidinotto e dello scultore Andrea Strizzi.

Si è trattato di un progetto di scultura, che ha permesso ai nostri studenti di sperimentare la tecnica della formatura (calco e impronte).

L’oggetto naturalistico prescelto è stato la foglia, di cui, dopo un calco in gesso, è stata realizzata una riproduzione in terra cotta.

Dopo la cottura in fornace (di cui si è occupato lo scultore), ogni studente ha personalizzato il proprio elaborato dipingendolo con colori e sfumature diverse.

 

 

 

Festa di Santa Geltrude

Il giorno 18 febbraio 2019 si è tenuta la festa in ricordo della fondatrice della nostra scuola: Santa Madre Geltrude Comensoli.

 

La giornata è iniziata con una colazione tutti assieme durante la quale abbiamo potuto rilassarci chiacchierando un po’. Tanti sono i sorrisi che abbiamo visto sui volti dei nostri ragazzi in questo momento insolito da passare a scuola, ma che hanno accolto con entusiasmo. Fare colazione insieme è stato un bel momento di condivisione e spensieratezza.

 

La giornata è proseguita con degli incontri mirati, in base all’età degli alunni, con alcune suore che ci hanno permesso di conoscere meglio la vita di questa Santa. Le frasi che più ci hanno colpito e ripetuto durante tutta la giornata sono state:

  • Gesù ti prego donami il Pane del tuo amore.
  • Chi ama Gesù ama tutti con il Suo cuore.
  • Gesù amarti e farti amare.

La giornata si è poi conclusa con la S. Messa: ci siamo trovati nel cortile per preparare il corteo illuminato dai nostri braccialetti luminosi. Verso le 18:15 ci siamo incamminati verso la chiesa in un lungo serpentone che partiva dalla prima primaria fino ad arrivare ai ragazzi della scuola secondaria.

 

Arrivati sul piazzale abbiamo aspettato che le campane finissero di rintoccare per poi intonare tutti assieme il canto “Vento sottile” coreografato dalla maestra Nicoletta.

 

 

Al termine siamo entrati in chiesa e abbiamo animato con i nostri canti e le nostre preghiere la S. Messa.

 

Ci teniamo a ringraziare tutte le famiglie che assieme ai loro figli hanno preso parte a questa giornata di festa rendendola così speciale.

Scacchi

Anche quest’anno la nostra scuola ha deciso di proporre ai bambini della scuola primaria un corso di scacchi per un totale di dieci ore: i più piccoli sono stati avvicinati al gioco degli scacchi attraverso delle attività ludiche e propedeutiche, mentre i più grandi si sono cimentati in piccole sfide tra loro, allo scopo di affinare sempre più le loro conoscenze e le loro strategie. Noi insegnanti e tutti i bambini ci teniamo a ringraziare il maestro Massimo che con la sua simpatia e solarità è riuscito ad appassionare grandi e piccini a questo gioco tanto popolare quanto difficile all’inizio. Ogni lezione diventava un momento di gioco e di apprendimento dove pedoni, regina, re, alfieri, torri e cavalli popolavano le nostre menti aiutandoci a ragionare.

 

 

Purtroppo anche per quest’anno l’avventura è finita e come direbbe il nostro insegnante Massimo per salutarci:

“1 2 3 a scuola con il re!”