Nella mattinata di mercoledì 22 novembre, gli alunni della Scuola Secondaria di I grado, accompagnati dal prof. Cesare Bidinotto e dalla Coordinatrice Didattica Carla Acerbi, hanno avuto modo di visitare il Museo del Legno, recentemente aperto presso Palazzo Arese Borromeo.
Un’esperienza straordinaria, nel corso della quale abbiamo avuto modo di conoscere dal vivo e davvero di toccare con mano diverse tipologie di legno, oltre a vedere di persona il funzionamento di alcuni attrezzi d’epoca.
L’Assessore Rosanna Arnaboldi ci ha onorato della sua presenza e, nel saluto rivolto agli alunni, ha giustamente sottolineato l’importanza storica e culturale di un museo così ricco e così significativo per il territorio di Cesano Maderno.
Ricordiamo che il Museo è aperto al pubblico, con ingresso gratuito, tutte le domeniche (link).
Il Corso, rivolto agli alunni della classe V Scuola Primaria e agli alunni della Scuola Secondaria di I grado, si sviluppa in 10 incontri pratici durante i quali si progetterà la realizzazione di un Video Cartoon Base.
Gli alunni sceglieranno un tema, sul quale realizzeranno disegni. Verranno guidati da un team tecnico di BNI che darà delle specifiche per elaborare il tutto. Successivamente il team tecnico si attiverà a montare il video con aggiunta di animazioni e poi in sede scolastica avverrà il montaggio delle singole voci audio che si articoleranno durante tutto il video. Questo prevede una rielaborazione con i ragazzi al fine di aiutarli a leggere con attenzione e lentamente, seguendo i consigli degli esperti, in modo che l’elaborato risulti uniforme e in sinergia con la parte grafica.
Il tutto si concluderà con il montaggio completo e con la visione del prodotto.
Obiettivi formativi:
– lavorare allo sviluppo di un progetto in tutte le sue parti, fino ad arrivare al prodotto completo.
– sviluppare un progetto grafico
– riflettere su un argomento e sui possibili elementi positivi/negativi, fino alla trasposizione in chiave grafica.
– lavorare in team, imparare a mantenere i tempi di consegna, la dimensione dell’ascolto e della collaborazione.
– Conoscere i risvolti tecnici della realizzazione di un prodotto animato (es. come l’audio si lega al video in fase di montaggio).
Il percorso formativo offerto dalla nostra scuola a tutti i genitori, grazie all’apporto competente e alla cura educativa della dott.ssa Fazia Valsecchi, la biologa nutrizionista che da tempo collabora con il nostro Istituto per l’educazione nutrizionale degli alunni e delle alunne.
Per l’anno scolastico entrante è stata formulata la seguente proposta, articolata in tre incontri:
30 novembre 2023 – ore 18.30-19.30, in presenza a scuola (F. Valsecchi, C. Acerbi)
“Teoria e pratica”: come districarsi tra menù mensa e cena a casa?
Strategie da applicare per un approccio che favorisca sane abitudini alimentari e consigli pratici per gestire un menù settimanale.
22 febbraio 2024 – ore 18.30-19.30, in presenza a scuola (F. Valsecchi, C. Acerbi)
“Come nutrire un campione? Alimentazione e sport”
Allenarsi, a partire dalla tavola.
21 marzo 2024 – ore 18.30-19.30, in presenza a scuola (F. Valsecchi, C. Garbagnati)
“Mangia troppo, mangia poco, rifiuta molti alimenti… parliamone!”
Attenzioni e riflessioni quando il rapporto con il cibo diventa difficile.
Gli incontri avranno un’impostazione colloquiale. A un momento introduttivo seguirà una presentazione da parte della specialista, al termine della quale verrà dato ampio spazio di interazione, per porre domande specifiche.
Il percorso è del tutto gratuito, grazie alla collaborazione con la Fondazione COF di Monza.
L’avvio è previsto in presenza di un numero congruo di iscrizioni.
Per informazioni e iscrizioni: info.sacramentine@collegifacec.it.
Prende avvio il percorso affettività, dal titolo “SEMPRE PIU’ ARIA DI PRIMAVERA…”, indirizzato alla classe V della Scuola Primaria e alle classi della Scuola Secondaria di I grado e realizzato grazie alla collaborazione con la Fondazione COF di Monza.
L’iniziativa si tiene nel mese di novembre e vede la presenza di alcuni esperti che collaborano stabilmente con il nostro Istituto: la dott.ssa Cinzia Garbagnati, la dott.ssa Isabella Redaelli e la dott.ssa Stephanie Gasparotto, ostetrica.
La proposta formativa si inserisce in un programma di intervento inerente ai temi dell’affettività e della sessualità, riguardante i ragazzi e le ragazze, che rientra nella normativa in tema di Educazione alla Salute nella scuola ed è validato dalla ATS Monza e Brianza di cui il servizio consultoriale COF è accreditato.
Gli interventi di prevenzione – relativi al concetto di salute inteso come “benessere fisico, psichico, morale e sociale” – sono rivolti ai ragazzi, ma anche ai docenti e ai genitori. Uno dei punti di forza del percorso vuole essere proprio quello di dare ai ragazzi un’occasione di ascolto e la possibilità di condividere con insegnanti e famiglie i temi emersi. Genitori e docenti sono le figure di riferimento dei ragazzi e riteniamo che il loro coinvolgimento sia quindi indispensabile per creare una alleanza educativa con le famiglie.
OBIETTIVI: l’incremento dei fattori protettivi continua ad essere la meta principale da raggiungere; la rilevazione dei bisogni specifici dei docenti sulle tematiche relative alla relazione e all’affettività resta fondamentale; lo scambio e la condivisione con i familiari e i docenti che quotidianamente si relazionano con gli studenti non possono che rimanere una risorsa preziosa e imprescindibile.
CONTENUTI AFFRONTATI: la valorizzazione del benessere e la qualità della vita degli alunni; la promozione della responsabilità rispetto alle proprie scelte di comportamento; l’amicizia, il gruppo, le relazioni, i ruoli; il cambiamento/la crescita; l’identità sessuale, le relazioni affettive; la «sessualità» affrontata da vari punti di vista: culturale, relazionale-affettivo, biologico, riproduttivo; tematiche pensate «ad hoc» sulla base dei bisogni individuati di concerto con la scuola.
E’ prevista l’attivazione di uno SPORTELLO DI CONSULTAZIONE presso la scuola, a servizio degli alunni e delle famiglie.
Martedì 17 ottobre la classe I della Scuola Secondaria si è recata in treno al parco di Villa Tittoni a Desio per una lezione all’aria aperta.
Grazie alla presenza della prof.ssa Marelli e del docente madrelingua Pisicchio, al parco si è svolta una lezione CLIL di scienze. Gli argomenti trattati sono stati le piante e i loro elementi costitutivi. Le ragazze e i ragazzi sono stati coinvolti attraverso varie attività pratiche e si sono sfidati in una “gara didattica” a gruppi.
Venerdì 13 ottobre si è tenuta l’uscita d’accoglienza delle classi I e II della Scuola Secondaria. Le ragazze e i ragazzi hanno avuto modo di conoscere la realtà Servizio Cani Guida Lions, con sede a Limbiate, che si prende cura amorevolmente di cani guida per persone non vedenti.
Dai commenti a caldo dei ragazzi, sembra essere stata un’esperienza toccante ed emozionante!
Vi invitiamo a conoscere la nostra scuola!
Due sabati dedicati in modo particolare a bambini e ragazzi, per vedere gli ambienti, conoscere i docenti e partecipare ad alcune attività ideate in modo speciale per loro.
L’Arcivescovo: «La scuola è dove c’è gente che ama l’umanità e il suo futuro»
Con l’augurio e la benedizione per la ripresa delle lezioni, monsignor Delpini rivolge un appello a tutte le componenti dell’istituzione a vivere il loro ruolo con fierezza e passione
di monsignor Mario DELPINI
Arcivescovo di Milano
11 Settembre 2023
L’Arcivescovo in visita alla Fondazione Grossman, plesso scolastico milanese
«Dov’è la scuola?», si interrogano i bambini che si affacciano per la prima volta, tenuti per mano da genitori più in ansia di loro, mentre entrano nell’edificio più volte guardato dall’esterno con un desiderio vivo di entrare nel mondo nuovo.
«Dov’è la scuola?», si domandano i dirigenti, i docenti, il personale che inizia un anno di responsabilità e di lavoro in una nuova sede e studia i percorsi, i parcheggi e soprattutto i volti di colleghi e collaboratori per capire dove si sia capitato.
«Dov’è la scuola?», si domanda l’agente della polizia locale incaricato di organizzare il caos dei primi giorni e l’ingorgo di auto e pedoni.
Ma la domanda non cerca solo l’indirizzo da impostare sul navigatore.
Piuttosto intende collocare la scuola in un contesto in cui urge una fierezza di essere scuola, una proposta di relazioni, di istruzione, di valori civici.
«Dov’è la scuola?» è l’appello all’istituzione che raduna la totalità della generazione del futuro perché la scuola sia riconoscibile come una comunità plurale e corale, propositiva e paziente. La molteplicità delle esigenze, delle aspettative, delle problematiche deve essere condotta a una presenza riconoscibile e autorevole per offrire percorsi di formazione, di educazione, di ricerca vocazionale.
«Dov’è la scuola?» è il rimprovero da rivolgere a chi a scuola non ci va, alle famiglie che non sono in grado o non hanno voglia di pretendere che i figli frequentino con regolarità e impegno il percorso scolastico che la comunità propone.
«Dov’è la scuola?» è la richiesta che si deve porre ai responsabili del bene comune e degli investimenti, perché si provveda a riparare i danni delle tempeste estive, ad adeguare gli edifici perché siano sicuri, accoglienti, belli, adeguatamente vigilati.
«Dov’è la scuola?» è la domanda che mi pongo, perché vorrei entrare in ogni scuola e in ogni classe per dire un augurio, per assicurare la disponibilità della comunità cristiana locale a coltivare buoni rapporti per una rispettosa e costruttiva collaborazione al servizio del bene di tutti.
Vorrei dire a ogni dirigente, a ogni docente, a ogni persona del servizio alla struttura la mia stima, il mio incoraggiamento e la mia benedizione per l’anno scolastico che inizia e la speranza che non tardi troppo e non sia troppo complicata l’alleanza con le famiglie, con le espressioni del territorio che accompagnano i più giovani nello sport, nelle arti, nell’affrontare i problemi di salute, di disabilità, di inserimento.
«Dov’è la scuola?». Io posso rispondere: la scuola è nel pensiero e nella passione di chi vi lavora, la scuola è tra le priorità delle amministrazioni e delle istituzioni, la scuola è nel buon senso lungimirante delle famiglie che chiede istruzione e formazione per il futuro dei propri figli.
Ecco dov’è la scuola, là dove c’è gente che ama l’umanità e il suo futuro.
Con ogni buon augurio