Progetto “A Scuola… per stare bene”


Strategie educative per il successo formativo
Strategie educative per il successo formativo

Grazie al contributo della Fondazione della Comunità di Monza e della Brianza, alla collaborazione di Facec e Fondazione Luigi Clerici, nonché alla attivazione del personale scolastico e di alcuni professionisti, i ragazzi della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I grado sono stati coinvolti in un progetto ricco e articolato, che si è svolto (in presenza e on line) dall’autunno del 2019 alla fine del 2020.

Il progetto si è rivolto agli alunni dell’ultimo anno della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I grado. Attraverso un insieme di azioni (curricolari ed extracurricolari) integrate, il progetto ha offerto stimoli per attivare un approccio positivo e partecipativo all’apprendimento e alla modalità di stare nel contesto scolastico. Ulteriore finalità è stata accogliere e supportare le fatiche del vissuto scolastico, in termini didattici (azioni rivolte ad alunni BES/DSA) e psicologici (sportello ascolto, formazione su bullismo/cyberbullismo).

L’intervento è proseguito in modalità di didattica a distanza nel corso della primavera 2020, in corrispondenza con l’interruzione della didattica in presenza.

AZIONI PROGETTUALI

Azione 1. Promozione del benessere a scuola: un insieme di attività formative, formali e non formali, calibrate per classe, focalizzate su accoglienza, orientamento, prevenzione di bullismo/cyberbullismo.
Azione 2. Doposcuola potenziato-spazio “help”: accanto allo studio assistito “classico”, uno spazio personalizzato con docenti di materia, quale aiuto su argomenti precisi, singolarmente o a piccoli gruppi.
Azione 3. Attività curricolari/extracurricolari ludico-espressive: per promuovere l’apprendimento a 360°, l’interesse per la cultura, incentivare la creatività personale e il protagonismo dei singoli.
Azione 4. Gruppo studio per alunni BES/DSA: per imparare/affinare un metodo di studio personalizzato; per contribuire a sostenere l’autostima e il successo formativo, prevenendo i rischi della dispersione scolastica.
Azione 5. Sportello di ascolto: a cura di uno psicologo, aperto a famiglie e alunni, per offrire uno spazio di ascolto dove vengano accolte le fatiche legate al vissuto scolastico, in ambito didattico e relazionale.