Progetto “A scuola per stare bene”


strategie educative per uno sviluppo delle abilità emotive, cognitive e sociali
strategie educative per uno sviluppo delle abilità emotive, cognitive e sociali

Il progetto si rivolge agli alunni dell’ultimo anno della Scuola Primaria e della Scuola Sec. di I grado.
Attraverso un insieme di azioni (curricolari ed extracurricolari) integrate, il progetto intende offrire stimoli per attivare un approccio positivo e partecipativo all’apprendimento e alla modalità di stare nel contesto scolastico. Si mira poi ad accogliere e supportare le fatiche del vissuto scolastico, in termini didattici (azioni rivolte ad alunni BES/DSA) e psicologici (sportello ascolto, formazione su bullismo/cyberbullismo).

 

Obiettivi specifici del progetto

  1. Promuovere il benessere nel contesto scolastico, come premessa per una esperienza di apprendimento completa, serena, proficua, in termini didattici e relazionali a tutti i livelli.
  2. Accogliere, attraverso specifici percorsi in entrata, e orientare, curando i percorsi in uscita verso i successivi ordini di scuola. Facilitare nei ragazzi, in un’ottica di prevenzione, la conoscenza dei “nuovi disagi”, delle “nuove devianze”, con particolare riferimento ai fenomeni di bullismo/cyberbullismo, per affrontare con maggiori competenze il mondo che cambia.
  3. Guidare e accrescere la motivazione allo studio e, in tal modo, prevenire dinamiche di rifiuto, dispersione scolastica e situazioni di disagio emotivo-cognitivo.
  4. Supportare le fragilità, soprattutto di chi presenta situazioni BES/DSA e necessita di percorsi mirati
  5. Offrire ascolto e supporto agli alunni, ai gruppi classe, ai docenti, ai genitori.

 

Azioni progettuali

Azione 1. Promozione del benessere a scuola: un insieme di attività formative, formali e non formali, calibrate per classe, focalizzate su accoglienza, orientamento, prevenzione di bullismo/cyberbullismo.
Azione 2. Doposcuola potenziato-spazio “help”: accanto allo studio assistito “classico”, uno spazio personalizzato con docenti di materia, quale aiuto su argomenti precisi, singolarmente o a piccoli gruppi.
Azione 3. Attività curricolari/extracurricolari ludico-espressive: per promuovere l’apprendimento a 360°, l’interesse per la cultura, incentivare la creatività personale e il protagonismo dei singoli.
Azione 4. Gruppo studio per alunni BES/DSA: per imparare/affinare un metodo di studio personalizzato; per contribuire a sostenere l’autostima e il successo formativo, prevenendo i rischi della dispersione scolastica.
Azione 5. Sportello di ascolto: a cura di uno psicologo, aperto a famiglie e alunni, per offrire uno spazio di ascolto dove vengano accolte le fatiche legate al vissuto scolastico, in ambito didattico e relazionale.